domenica 30 dicembre 2007

Happy birthday to me

Come ben sapete, il periodo natalizio, passato tra regali e festeggiamenti è spesso sinonimo di un'overdose di cibo (troppo veramente, come sempre un paradosso a livello mondiale!). Di solito le ricorrenze sono: il pranzo della Vigilia, quello tipico di Natale (andiamo dai miei o dai tuoi? con le mamme che fanno una gara di appalto di pietanze) e il cenone di capodanno. Ho sentito dire che qualcuno in queste giornate fa addirittura una "maratona non-stop" di cibo, ovvero si apparecchia dalla mattina, e rimane una sorta di mega-buffet fino a tarda sera.. terribile!:) 
Bene, di solito i giorni di intervallo, sono quelli in cui si rilassa un pò lo stomaco, e si va avanti di insalatine o di avanzi, per poi tornare ad ingozzarsi il 31, ma non per la mia famiglia! E perchè? Perchè 22 anni fa, il 27 dicembre alle ore 22.40 (sì capricorno ascendente vergine), la mia mammina era in ospedale a darmi la vita!! Poverina doveva essere alquanto appesantita dai giorni precedenti, in più mi ci sono messa pure io a fare la difficile, e ci ha messo più di 6 ore. Da quì si capisce che travaglio non è affatto un modo di dire!
Quest'anno mi sono cimentata nella pizza, una cosetta leggera, per poi terminare con un dolcetto facile facile ma di bell'effetto, un mascarpone millefoglie con amarene sciroppate, ecco quà:



Ingredienti (per 6 persone):
300 g di mascarpone
3 uova
3 cucchiai di zucchero
1 rotolo di pasta sfoglia (da 500 g)
1/2 vasetto di amarene sciroppate (sono una mia creazione di quest'estate, le ho conservate in metà sciroppo e metà alcol, quindi non rimangono troppo alcoliche)
zucchero a velo e panna montata per decorare

Procedimento:
Preparate la crema. Separate gli albumi dai tuorli, sbattete con le fruste elettriche questi ultimi con lo zucchero fino ad ottenere una spumina omogenea. Aggiungete il mascarpone e gli albumi rimasti, montati a neve. Snocciolate le amarene, tagliandole a metà e unitele alla preparazione.Fate riposare in frigo.
Srotolate la pasta (mi raccomando se la prendete congelata, attenetevi ai giusti tempi di scongelamento,altrimenti potrebbe compromettersi la buona riuscita),fate tanti rettangolini (3 per porzione) e posizionateli in forno già caldo a 175°, per circa 20 minuti, fino a che la superficie si dora. Fate raffreddare.
Poco prima della cena, componete i piatti, alternando pasta e crema, se i rettangolini li mettete sfalsati l'effetto è più bello. Spolverate con zucchero a velo e decorate il piatto con ciuffetti di panna e ciliegine.
Buon appetito!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

I dolci che hai preparato sembrano stupendi, devi essere davvero brava in cucina non sai quanto ti invidio.

*.*

liquirizia ha detto...

Grazie lella! Ma sai che quando ho iniziato ero una frana ? Però io sentivo che li dovevo fare! :) Le persone che mi sono vicine hanno fatto da cavia per anni! Ed ora ho affinato un pò più la tecnica, ma siccome amo fare esperimenti qualcosa viene male anche oggi..:) se la cosa ti ti interessa il mio consiglio è PROVA, PROVA, PROVA!! Vedrai che qualcosa verrà! Un abbraccio