martedì 22 aprile 2008

Meme dei frutti dimenticati

Sto postando dalla biblioteca di Rimini, mi trovo in questo affascinante luogo per motivi di tesi, e oggi c'è una novità.. per la tesi.. ho bisogno di VOI! Sì, di tutti voi che avete in qualche cassetto, o tra fogli ingialliti delle vostre mamme o nonne ricette tipiche riguardanti I FRUTTI DIMENTICATI. Quali sono? Rientrano in questa definizione molti frutti, ma mi rivolgo a questi in particolare: azzeruolo, corniolo, sorbo, melo cotogno, giuggiolo, corbezzolo, gelso nero e bianco, nespolo e prugnolo; Perchè dimenticati? Si tratta di frutti prodotti dalle piante domestiche o spontanee che crescevano vicino alle case coloniche, nei campi o nei boschi. Ogni famiglia ne faceva una grande scorta per l'inverno, si mettevano al riparo nei grandi solai in attesa della maturazione o per la conservazione; davano sicurezza, permettevano di affrontare l'inverno con la consapevolezza che, in ogni caso, c'era qualcosa da mangiare. Nel dopoguerra, col miglioramento delle condizioni economiche e col progressivo abbandono dell'alta collina da parte della popolazione contadina, queste piante sono state abbandonate senza grande rimpianto, ed ora ne esistono pochissimi esemplari, spontanei o coltivati a livello amatoriale; e i frutti si vedono sempre più raramente, magari a qualche festa di paese o in qualche supermercato ben fornito.

Il mio lavoro mira a recuperare tutto ciò che concerne questi frutti, dalle ricerche su riviste scientifiche per scovare eventuali principi attivi individuati, alle informazioni storiche (ecco che ci faccio quì! Ho consultato un libro di un medico senese del 1581.. una meraviglia!:), dagli aspetti botanici alle RICETTE DELLA TRADIZIONE.. qualcosa vi sconquifera ora nella zucca? Vi balenano nella mente gusti e nomi strani? Cotognata, vino di corbezzolo, conserva di azzeruolo, brodo di giuggiole..sì?!:) allora fatene un post, insieme a qualche informazione o ricordo, emozione che vi lega a quel frutto. Lo chiameremo MEME DEI FRUTTI DIMENTICATI, e più nello specifico:

  • aiuterete me arricchendo la mia tesi di laurea contornandola di quella parte tradizionale da me molto amata (Grazieeeeeeeeee!:);
  • più gente partecipa più ricette si raccolgono. Verrà fuori un bel PDF che poi andrà ad ognuno , arricchendo i nostri ricettari personali;
  • con la loro diffusione contribuiremo a tenere vive tradizioni, ricette e sapori che rischiano di perdersi nel tempo;

Sotto vi ho messo delle foto dei frutti, perchè molto spesso questi sono noti esclusivamente sotto nomi dialettali (diversi zona per zona..)!
Il meme è aperto a tutti, se non avete un blog mandatemi un'e-mail (
liquiriziadolceradice@gmail.com) con la ricetta ed io la posterò per voi.

IMPORTANTE: Molti di questi alberi non sono ancora in fiore, ed i frutti arrivano nella tarda estate o in autunno. Quindi a meno che non abbiate conserve sarà impossibile preparare un piatto in questa stagione, vi chiedo quindi di postare la ricetta con qualche foto di repertorio magari.. o con quello che vi va (visto che si parla di ricordi sbizzarritevi!), questi sono i requisiti:

  • nella ricetta deve essere presente come ingrediente uno di questi frutti, che non deve avere per forza il ruolo centrale, ma deve essere comunque valorizzato (un filetto con salsa di more di gelso va benissimo per esempio);
  • il termine ultimo è il 31 maggio, in modo che per l'estate tutti abbiano la raccolta di ricette per poi utilizzarle quando i frutti arriveranno!:), valgono anche post vecchi;
  • il meme è aperto a tutti, spargete la voce!!

Guardate come sono curiosi,spero vivamente che partecipiate numerosi! Un abbraccio a tutti voi! :)

Prugnolo (Prunus spinosa L.)
Azzeruolo (Crataegus azarolus L.)

Corbezzolo (Arbutus unedo L.)

Corniolo (Cornus mas L.)

Giuggiola (Zizyphus jujuba L.)

Melagrana (Punica granatum L.)

Sorbe (Sorbus domestus L.)

Nespola (Mespilus germanica L.)

Mela cotogna (Cydonia oblonga L. )

More di gelso nero (Morus nigra L.)

More di gelso bianco (Morus alba L.)

20 commenti:

Serena ha detto...

Cavoli... argomento bellissimo ed interessantissimo! Non sono un'esperta di dolci nè di frutti così particolare e per ora non so come aiutarti. Ho chiesto a Salsadisapa che in queste cose è la regina! Spero ti sia di aiuto! UN bacione... e se riesco a trovar qualcosa ti avviso!
Smack

Sara B ha detto...

fantastica tesi! :D senti cara, ho già un paio di ricette che fanno al caso tuo: una con i corbezzoli ed una con le mele cotogne.
ti copio-incollo i link:
http://qualcosadirosso.blogspot.com/2007/11/qualcosa-di-morbido.html
http://qualcosadirosso.blogspot.com/2008/01/qualcuno-majuta-la-nonna.html

intanto mi attrezzo per scovare qualche altro frutto dimenticato! :D

baci e in bocca al lupo!

Gata da Plar - Mony ha detto...

Che bello questo post! Mi ci metto d'impegno... purtroppo la Nonna con la N maiuscola che cucinava da favola non c'è più... è salita in cielo a proporre i suoi manicaretti agli angeli... e, come tutte le buone 'zdore (di origine siciliana oltretutto!) che si rispettino, non si è MAI scritta una ricetta quindi... spero nella buona memoria della mia mammina! :D
A presto... spero con buone nuove! Bacioni e in bocca al lupo per la laurea!

elisabetta ha detto...

Ho visto il commento da Salsa e sono corsa subito.. l'argomento sta molto a cuore anche a me.
Anch'io tempo fa avevo postato una ricetta a base di mele cotogne
http://panemieleblog.blogspot.com/2007/10/
la-mela-cotogna-uno-dei-frutti-di.html
In dispensa devo avere ancora della marmellata fatta lo scorso autunno, ne posterò la ricetta, ok?

liquirizia ha detto...

@Sere: Grazie! Anche per aver sparso la voce a salsina che ha subito risposto all'appello!:)
@Salsina: Grazie stella! La cotognata è stupenda, mi fa venire una voglia tutta morbidosa e gelatinosa! Dovrò aspettare settembre!:)
@Gata: Grazie mille, fammi sapere se trovi qualcosina!:) baci
@Elisabetta: Grazie, finalmente anche qualcosa di salato..bell'abbinamento pere e mele cotogne! Da provare!

miche ha detto...

l'unica cosa che mi viene in mente sono i grani della melagrani fatti con il vino rosso e un pò di zucchero, ma non so quanto possa essere tradizionale, ma lo facevano i miei nonni..qui tutto bene,spero di poterti scrivere una mail o magari beccarti su msn..vado aletto che sono distrutta..bacione

Unknown ha detto...

idea interessante
mi metto in cerca, a presto

la Susina ha detto...

Così diventerai una vera e propria maghetta!!!!!!! Guardo un pò se trovo qualcosa nel mio librone di erbe magiche...... ;-))
Baci e buon weekend lungo!!!!!

la Susina ha detto...

Corri a casa mi che c'è un premio per te!!

Ely ha detto...

bellissimo questo post!! se riesco e mi viene in mente qualcosa posto anche io!!! baci

Anonimo ha detto...

Davvero interessante sto post, alcuni di quei frutti non li avevo nemmeno mai sentito nominare.
Mi spiace solo di non poterti aiutare ... :(

liquirizia ha detto...

@mike: che cari i nonni, proprio una bella merenda!:) Sono contenta, aspetto i dettagli allora!:)
@carmen: grazie, allora ti aspetto, eh?:)
@lilith: grazie! Consultali bene.. qualcosa troverai sicuramente. Pensa che nei libri vecchi che sto consultando io c'è scritto che se ti mangi una giuggiola e ti morde un cane muori!! :)
Ho visto il premio.. sei un tesoro!:)
@ely: sì dai, dacci un'occhiatina, mi farebbe piacere se partecipassi anche tu!
@lella: vedi, c'è sempre da imparare!:) Non preoccuparti.. :)

Melina2811 ha detto...

Sono argomenti che non conosco e non posso che lasciarti quindi solo i miei saluti. Maria

elisabetta ha detto...

Ho postato la ricetta della marmellata di cotogne:
http://panemieleblog.blogspot.com/2008/04/
marmellata-molto-profumata-di-mele.html
Ciao!

ComidaDeMama ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ComidaDeMama ha detto...

Da Boston ti rimando in Trentino, a Zivignago-Pergine Valsugana, dove il signor Alessandro Petri tiene vive un'ampia serie di meli (non solo cotogne!) ormai introvabili.
Ho avuto modo di conoscerlo durante alla Fiera di consumo critico e stili di vita sostenibili. Fa' la cosa giusta. .
Il mio post dedicato a te e alla tua entusiasmante ricerca lo trovi in
comidademama- torta di mele desuete

Buon proseguimento di ricerca e spero che queste varietà di mele antiche, oltre alle renette classiche, possa esserti di aiuto.
Ho messo nel post i riferimenti dell'Azienda Agricola Petri, se ti interesserà potrai contattarli di persona.

Anonimo ha detto...

Davvero bello il tema della tua tesi, complimenti! Io non me ne intendo molto ma so per certo che mia mamma adora le mele cotogne cotte e che sarebbero più buone delle mele normali. Mio papà inoltre ha in giardino una pianta di azeruolo, i cui frutti sono deliziosi, ma a parte mangiarli così di ricette non se ne è mai parlato. Comunque li interrogo e se ho novità ripasso da qui o posto qualcosa. Ciao!

Anonimo ha detto...

ciao liquirizia, a parte le giuggiole ed il corniolo, gli altri sono frutti che conosco molto bene e che non sapevo stessero scomparendo.
nella mia terra abbondano tutti e per alcuni avrei delle ricette da segnalarti.
apero di poter trovare un po' di tempo per inserirli da me (senza foto, purtroppo, dal momento che sono molto lontana da casa :-()
altrimenti te ne mando qualcuna in mail.

Anonimo ha detto...

Ciao, ho postato oggi qualcosa sulla pianta di azzeruolo, non è molto ma spero ti sia utile lo stesso. Eccoti il link http://www.uvaromatica.com/?p=135
a presto!

Liùk ha detto...

Ciao ho visto che la cotognata l'hanno già postata in tanti la mia è molta simile a quella di salsadipapa, la differenza sostanziale che io facendone parecchia (per lavoro) ho comprato la macchina per il sottovuoto che mi permette di conservarla per molto tempo se vuoi qualche foto puoi vedere qui
http://miarrangio.blogspot.com/2007/11/voi-le-stagioni-come-le-misurate.html
se poi te ne servono altre .....